INTOLLERANZA ALIMENTARE “FARMACOLOGICA”
In queste forme di intolleranza alcune sostanze presenti negli alimenti esercitano un effetto farmacologico e possono provocare sintomi in alcune persone. Le sostanze più importanti che entrano in gioco in queste circostanze sono le cosiddette amino biogene o vasoattive, istamina e tiramina.
I cibi più ricchi naturalmente di istamina e tiramina sono rappresentati dai cibi fermentati, quali formaggi, alcol (vino e birra), pesce inscatolato, pesce affumicato, crauti, tonno, carne di maiale e insaccati.
I sintomi, come nausea, mal di testa, dolori addominali, tachicardia, vampate, orticaria e qualche volta difficoltà respiratorie, sono, in genere, dose dipendenti, ma le manifestazioni non sono costanti a ogni somministrazione in quanto dipendono da numerosi fattori.
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